Tante le misure interessate dal Decreto PNRR 2. Fisco e pagamenti elettronici, regime forfettario e fattura elettronica, energia rinnovabile e interventi edilizi. Scarica il pdf e consulta il testo del decreto con l’indice puntuale.
Un pacchetto di misure da quasi 46 miliardi (24,1 miliardi in arrivo a fine giugno e 21,8 in arrivo a fine anno). È il valore del cosiddetto Decreto PNRR 2, pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 30 aprile. Sono 50 (47 più le disposizioni finali) gli articoli – più 3 allegati – che compongono il D.L. n. 36 del 30 aprile 2022.
Tanti i temi interessati dal decreto, dalla Pubblica Amministrazione al Fisco, dalla digitalizzazione all’energia green, fino a scuola e istruzione. Scarica in fondo all’articolo il pdf del Decreto PNRR 2 pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Nuovo Decreto PNRR: l’elenco dei provvedimenti
Ecco le principali misure adottate, da cui emerge un quadro di sintesi dell’intero Decreto PNRR 2, pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Per rendere più semplice e immediata la consultazione della norma, sono indicati tra parentesi gli articoli di riferimento delle diverse misure. Di seguito, dunque, l’elenco dei provvedimenti contenuti:
- Definizione dei profili professionali specifici nell’ambito della pianificazione di fabbisogni di personale (Art. 1);
- Piattaforma unica di reclutamento per centralizzare le procedure di assunzione nelle pubbliche amministrazioni (Art. 2);
- Riforma delle procedure di reclutamento del personale delle pubbliche amministrazioni (Art. 3);
- Aggiornamento dei codici di comportamento e formazione in tema di etica pubblica (Art. 4);
- Rafforzamento dell’impegno a favore dell’equilibrio di genere (Art. 5);
- Revisione del quadro normativo sulla mobilità orizzontale (Art. 6);
- Ulteriori misure urgenti abilitanti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Art. 7);
- Disposizione per Formez PA (Art. 8);
- Contratti a tempo determinato del Ministero della Giustizia, proroga assunzioni presso il Ministero della transizione ecologica e attuazione della legge 22 dicembre 2021, n. 227 (Art. 9);
- Disposizioni in materia di conferimento di incarichi per il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Art. 10);
- Potenziamento amministrativo delle regioni e delle politiche di coesione (Art. 11);
- Potenziamento della Scuola Nazionale dell’Amministrazione (Art. 12);
- Durata e disciplina del corso di formazione iniziale per i consiglieri penitenziari nominati all’esito dei concorsi banditi nell’anno 2020 (Art. 13);
- Disposizioni in materia di Università e ricerca (Art. 14);
- Rafforzamento della struttura organizzativa dell’ANPAL (Art. 15);
- Potenziamento della capacità amministrativa del Ministero dell’interno ai fini dell’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza – PNRR (Art. 16);
- Misure di potenziamento dell’esecuzione penale esterna e rideterminazione della dotazione organica dell’Amministrazione per la giustizia minorile e di comunità, nonché autorizzazione all’assunzione (Art. 17);
- Disposizioni riguardanti le sanzioni per mancata accettazione dei pagamenti elettronici, la fatturazione elettronica e i pagamenti elettronici (Art. 18);
- Portale nazionale del sommerso (Art. 19);
- Misure per il contrasto del fenomeno infortunistico nell’esecuzione del Piano nazionale di ripresa e resilienza e per il miglioramento degli standard di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro (Art. 20);
- Utilizzo di economie degli investimenti del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Art. 21);
- Beni confiscati alla mafia – ulteriori misure a supporto (Art. 22);
- Disposizioni in materia di produzione e consumo di idrogeno da fonti rinnovabili, di concessioni di derivazioni per uso irriguo, di accelerazione delle procedure di approvazione dei piani di bacino (Art. 23);
- Potenziamento del sistema di monitoraggio dell’efficientamento energetico attraverso le misure di Ecobonus e Sismabonus e governance dell’ENEA (Art.24);
- Obiettivi del Programma nazionale di gestione dei rifiuti (Art. 25);
- Supporto tecnico operativo per le misure attuative del Piano nazionale di ripresa e resilienza di competenza del Ministero della transizione ecologica (Art. 26);
- Istituzione del Sistema nazionale prevenzione salute dai rischi ambientali e climatici (Art. 27);
- Costituzione e disciplina della società 3-I S.p.A. per lo sviluppo, la manutenzione e la gestione di soluzioni software e di servizi informatici a favore degli enti previdenziali e delle pubbliche amministrazioni centrali (Art. 28);
- Acquisizione dei servizi cloud infrastrutturali (Art. 29);
- Riordino dell’Agenzia spaziale italiana (ASI) e del settore spaziale e aerospaziale (Art. 30);
- Struttura della Presidenza del Consiglio dei ministri per le politiche spaziali e aerospaziali (Art. 31);
- Misure per la realizzazione degli obiettivi di transizione digitale fissati dal Piano nazionale di ripresa e resilienza e per il rafforzamento dei servizi digitali (Art. 32);
- Disposizioni urgenti per la realizzazione degli impianti di elettrificazione dei porti (Art. 33);
- Rafforzamento del sistema di certificazione della parità di genere (Art. 34);
- Procedure attuative e tempi di realizzazione degli interventi finanziati con risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Art. 35);
- Interventi del Piano nazionale di ripresa e resilienza di competenza del Ministero della cultura (Art. 36);
- Disposizioni in materia di ZES e ZLS (Art. 37);
- Digitalizzazione agenzie «Tour Operator» (Art. 38);
- Garanzie per i finanziamenti nel settore turistico (Art. 39);
- Giubileo della Chiesa cattolica per il 2025 e misure per l’attuazione di «Caput Mundi-Next Generation EU» per grandi eventi turistici (Art. 40);
- Misure per il funzionamento del Comitato tecnico-scientifico per il monitoraggio sull’efficienza della giustizia civile, sulla ragionevole durata del processo e sulla statistica giudiziaria e del Comitato tecnico-scientifico per il monitoraggio sull’efficienza della giustizia penale, sulla ragionevole durata del procedimento e sulla statistica giudiziaria (Art. 41);
- Modifiche all’articolo 389 del Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza di cui al decreto legislativo 12 gennaio 2019, n. 14 (Art. 42);
- Istituzione del Fondo per il ristoro dei danni subìti dalle vittime di crimini di guerra e contro l’umanità per la lesione di diritti inviolabili della persona, compiuti sul territorio italiano o comunque in danno di cittadini italiani dalle forze del Terzo Reich nel periodo tra il 1° settembre 1939 e l’8 maggio 1945 (Art. 43);
- Formazione iniziale e continua dei docenti delle scuole secondarie (Art. 44);
- Valorizzazione del personale docente (Art. 45);
- Perfezionamento della semplificazione della procedura di reclutamento degli insegnanti (Art. 46);
- Misure per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza di cui è titolare il Ministero dell’istruzione (Art. 47).