Il Decreto Legislativo semplificazioni adempimenti tributari anticipa la disponibilità dei modelli ISA 2024. Leggi l’articolo per saperne di più!
Con l’istituzione degli Indici sintetici di affidabilità (ISA 2024) l’Agenzia delle Entrate vuole:
- favorire l’adempimento degli obblighi di natura tributaria;
- sostenere l’emersione spontanea di redditi imponibili.
Gli ISA sostituiscono i c.d. “studi di settore”. Nello specifico, si tratta di questionari applicabili ai contribuenti al fine di stabilire un punteggio sull’affidabilità. In altre parole, il punteggio va da 1 a 10 e i contribuenti che ricevono un punteggio alto (da 8 a 10) ricevono un beneficio premiale.
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Soggetti obbligati
Gli ISA 2024 si applicano agli esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo che:
- svolgono come “attività prevalente” un’attività per la quale risulta approvato un ISA (l’elenco completo è reperibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate);
- non presentano una causa di esclusione.
Quindi, l’espressione “attività prevalente” serve ad indicare quell’attività svolta nel corso del periodo d’imposta da cui deriva il maggiore ammontare di ricavi o di compensi.
Questo vuol dire che, se il contribuente esercita due o più attività bisogna valutare se le stesse sono comprese nel medesimo ISA, in modo da sommare i ricavi ai fini della determinazione dell’attività prevalente.
ISA 2024: le novità
Con il Dlgs semplificazioni degli adempimenti tributari, pubblicato in Gazzetta ufficiale lo scorso 12 gennaio 2024, sono state introdotte delle novità in materia di ISA 2024.
In particolare:
- riorganizzazione e razionalizzazione degli indici di affidabilità per rappresentare adeguatamente la realtà dei comparti economici cui si riferiscono e cogliere le evoluzioni della classificazione ATECO;
- ISA precompilati disponibili ai contribuenti e ai loro intermediai contenenti informazioni acquisite direttamente/indirettamente;
- da quest’anno l’Agenzia delle Entrate renderà disponibili i programmi informatici per la compilazione e la trasmissione dei dati entro il mese di aprile del periodo d’imposta successivo a quello al quale gli stessi sono riferibili.
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Cosa cambierà nel 2025
Per quanto riguarda il 2025, molto probabilmente i tempi di attesa si ridurranno ulteriormente. Infatti i programmi informatici di ausilio alla compilazione e alla trasmissione degli ISA saranno resi disponibili entro il giorno 15 del mese di marzo del periodo d’imposta successivo a quello al quale gli stessi sono riferibili.
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