Dopo le polemiche scaturite riguardo l’impossibilità per le imprese agricole di accedere al Fondo di Garanzia per le Piccole e Medie Imprese (PMI) previsto dal Decreto Liquidità, ISMEA ha comunicato le modalità attraverso le quali le imprese agricole potranno richiedere la garanzia sui finanziamenti.
Come è noto il settore agricolo non ha subito sospensioni nel periodo di emergenza. Ciò in virtù del fatto che esso rientra tra i settori considerati indispensabili. Tuttavia, come sottolineato pochi giorni fa dai sindacati di categoria, la maggior parte delle aziende agricole ha subito un decremento della propria attività. Questo perché molti dei settori a valle della propria filiera produttiva hanno dovuto chiudere. Si pensi, ad esempio, alle numerose aziende che vendono i loro prodotti (materie prime o prodotti trasformati) a ristoratori, operatori del settore turistico-alberghiero, oppure a quelle aziende che svolgono attività agrituristica. Secondo quanto afferma Coldiretti, il 57% delle aziende agricole che hanno subito una contrazione della propria attività ha bisogno urgente di liquidità. Da qui la necessità di offrire finanziamenti alle aziende agricole coperti da garanzia dello Stato.
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Finanziamenti alle aziende agricole: la circolare ISMEA 2/2020
Per far fronte ai problemi di liquidità delle Piccole e Medie Imprese (PMI) italiane il Governo ha introdotto finanziamenti agevolati a garanzia statale, per mezzo del cosiddetto Decreto Liquidità. Tuttavia, diversi giorni dopo la pubblicazione del decreto, non risultava chiaro cosa fosse previsto per le aziende agricole.
I dubbi sono stati spazzati via della circolare n. 2/2020 del 19 Aprile, con cui ISMEA ha chiarito che sarà proprio l’Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare a rilasciare le garanzie per la concessione dei finanziamenti destinati alle aziende agricole. Il rilascio della garanzia può essere richiesto a partire dal 22 aprile.
Nella circolare ISMEA specifica:
- chi sono i potenziali beneficiari delle garanzie;
- quali sono i finanziamenti oggetto di garanzia;
- le modalità con cui richiedere il rilascio della garanzia per la concessione dei finanziamenti.
Potenziali beneficiari della garanzia ISMEA
Possono richiedere la garanzia tutte le imprese agricole di micro, piccola e media dimensione (come definite dai Regolamenti UE), ad eccezione di quelle che presentano esposizioni classificate come sofferenze (ai sensi la disciplina bancaria) e che erano in difficoltà al 31 dicembre 2019. Sono escluse le imprese che presentano, alla data della richiesta, esposizioni, nei confronti del soggetto finanziatore, classificate come “inadempienze probabili” o “scadute o sconfinanti deteriorate”.
Finanziamenti alle aziende agricole: le diverse tipologie
Come indicato nella circolare 2/2020, dal 22 Aprile, è possibile richiedere il rilascio della garanzia ISMEA, direttamente sul portale G-SPOT, al quale si accede attraverso il sito internet dello stesso istituto.
È possibile richiedere la garanzia di ISMEA per ottenere finanziamenti:
- destinati a liquidità e investimenti (ai sensi dell’articolo 13, comma 1, lettera c) del Decreto Liquidità);
- destinati alla rinegoziazione del debito (ai sensi dell’articolo 13, comma 1, lettera e) del Decreto Liquidità);
- fino a 25.000 euro per la liquidità delle imprese agricole (ai sensi dell’articolo 13, comma 1, lettera m) del Decreto Liquidità).
- destinati alla rinegoziazione di operazioni finanziarie già perfezionate ed erogate dal soggetto finanziatore da non più di 3 mesi al momento della presentazione della richiesta e comunque in data successiva al 31 gennaio 2020 (ai sensi dell’articolo 13, comma 1, lettera p) del Decreto Liquidità).
In questo articolo focalizziamo l’attenzione sui finanziamenti fino a 25.000 euro. Questi infatti rappresentano, tra le quattro tipologie sopra elencate, lo strumento più diretto ed immediato per ottenere liquidità.
Finanziamenti fino a 25.000 euro per la liquidità delle imprese agricole
Come già accennato nel paragrafo precedente, questo strumento risulta essere, almeno nell’impostazione, molto veloce. Infatti, per questo tipo di finanziamenti, la garanzia ISMEA è del 100% ed è concessa automaticamente, gratuitamente e senza valutazione.
L’ammontare dei finanziamenti per singola impresa agricola non può essere maggiore del 25% del fatturato registrato del 2019; in ogni caso, l’importo del finanziamento garantito non può essere superiore a 25.000 euro. ISMEA chiarisce che il fatturato dell’impresa agricola deve risultare dall’ultimo bilancio depositato (per i soggetti obbligati alla sua redazione) oppure dall’ultima dichiarazione IVA.
I finanziamenti prevedono una durata massima di 6 anni, con 2 anni di pre-ammortamento. Ciò significa che l’impresa inizierà a rimborsare il capitale non prima di 24 mesi. Fino ad allora l’impresa dovrà pagare esclusivamente gli interessi.
Per quanto riguarda le modalità di richiesta della garanzia ISMEA, la circolare specifica che sarà la stessa banca, attraverso un portale specifico sul sito web di ISMEA, a caricare l’apposito modulo compilato in ogni sua parte, sottoscritto dal beneficiario (anche digitalmente). Ad esso si aggiungono: delle autocertificazioni previste dalla normativa di riferimento (compreso il modulo privacy); la carta di identità del titolare/rappresentante legale dell’impresa richiedente. Scarica al link sottostante il modulo con cui richiedere a ISMEA la garanzia del 100% sui finanziamenti fino a 25.000 euro.
Una volta andata a buon fine la richiesta della garanzia, ISMEA prende atto della prenotazione dei fondi richiesti a garanzia. Non è prevista alcuna conferma da parte di ISMEA per permettere alla banca di erogare il finanziamento all’impresa. Una volta erogate le somme, la banca ne dà comunicazione ad ISMEA. Da questo momento la garanzia è irrevocabilmente operativa sul 100% del finanziamento.
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