Reddito di emergenza: termine prorogato al 31 luglio

di Francesco Aquilino
reddito di emergenza

Prorogata la scadenza per la presentazione delle domande di Reddito di Emergenza. Per accedere al sussidio c’è tempo fino al 31 luglio 2020. Scopri i requisiti richiesti e le modalità per ottenere il beneficio.

Il Decreto Legge 16 giugno 2020, n. 52 sposta in avanti il termine ultimo per presentare le domande di accesso al Reddito di Emergenza. La scadenza, inizialmente fissata al 30 giugno 2020, slitta infatti al 31 luglio 2020. L’adozione di questo provvedimento non pare casuale. Secondo i dati forniti dall’Inps, oltre la metà degli aventi diritto non ha ancora presentato la domanda. I motivi di una così bassa adesione alla misura vanno forse ricercati nelle difficoltà ad accedere al servizio telematico. Proprio nell’ottica di favorire l’accesso al Reddito di Emergenza per tutti i potenziali beneficiari, dopo aver riepilogato i requisiti di accesso, indichiamo come ottenere i diversi strumenti di accesso alla procedura telematica.

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Requisiti di accesso e ammontare del beneficio

Il Reddito di Emergenza (REM) è riconosciuto ai nuclei familiari:

  • residenti in Italia al momento della domanda;
  • con reddito familiare inferiore all’ammontare del beneficio nel mese di aprile 2020;
  • un valore del patrimonio mobiliare familiare (con riferimento all’anno 2019) inferiore a 10.000 euro (la soglia è accresciuta di 5.000 euro per ogni componente successivo al primo fino ad un massimo di 20.000 euro);
  • un valore ISEE, attestato dalla DSU valida al momento di presentazione della domanda, inferiore a 15.000 euro.

Ai fini della richiesta del REM è quindi necessario aver presentato una Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) ai fini ISEE, ordinario o corrente. In questo modo è infatti possibile verificare il valore dell’ISEE, il patrimonio mobiliare e la composizione del nucleo familiare.

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Bisogna poi verificare il rispetto della soglia di reddito del mese di aprile 2020. Essa varia a seconda della composizione del nucleo familiare. Di seguito una tabella riepilogativa delle soglie massime di reddito compatibili con il Reddito di Emergenza:

Componenti del nucleo familiareSoglia del reddito familiare ad aprile 2020
Un adulto400 euro
Due adulti560 euro
Due adulti e un minorenne640 euro
Due adulti e due minorenni 720 euro
Tre adulti e due minorenni 800 euro
Tre adulti (di cui un disabile grave) e tre minorenni840 euro

Il rispetto dei requisiti dà diritto a percepire l’aiuto per due mensilità. L’ammontare di ogni mensilità è pari alla soglia di reddito corrispondente alla tipologia di nucleo familiare, di cui alla precedente tabella. Quindi, un nucleo composto da una sola persona ha diritto a ricevere per due mesi un importo pari a 400 euro. Una famiglia composta da due adulti e due bambini ha diritto, invece, a ricevere due mensilità da 720 euro.

Incompatibilità con altre tipologie di indennità

Il Reddito di Emergenza non è compatibile con la presenza, nel nucleo familiare, di componenti che percepiscono o hanno percepito altre forme di indennità per i lavoratori danneggiati dall’emergenza Covid-19. Il riferimento è a tutte le altre indennità (ad esempio, l’ormai noto Bonus 600 euro) riconosciute alle seguenti categorie di lavoratori:

  • autonomi iscritti alle gestioni INPS;
  • liberi professionisti titolari di partita IVA iscritti alla gestione separata;
  • titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, iscritti alla Gestione separata;
  • stagionali del turismo e degli stabilimenti termali;
  • lavoratori dello spettacolo;
  • lavoratori agricoli;
  • dipendenti stagionali appartenenti a settori diversi da quelli del turismo e degli stabilimenti termali;
  • lavoratori intermittenti;
  • autonomi, privi di partita IVA, non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie;
  • incaricati alle vendite a domicilio;
  • lavoratori domestici.

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Inoltre, il REM non è compatibile con la presenza nel nucleo familiare di componenti che siano al momento della domanda:

  • titolari di pensione diretta o indiretta (ad eccezione dell’assegno ordinario di invalidità);
  • percettori di Reddito o Pensione di Cittadinanza.

Come richiedere il Reddito di Emergenza?

La domanda per accedere al Reddito di Emergenza può essere presentata all’Inps fino al 31 luglio 2020. È possibile presentarla esclusivamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Inps. Per accedere al servizio è quindi necessario collegarsi online alla pagina dedicata, autenticandosi con uno dei seguenti strumenti:

  • PIN Inps personale, da richiedere sul sito www.inps.it o presso uno sportello;
  • SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) almeno di livello 2, di cui si riporta il link per consultare l’elenco dei fornitori (https://www.spid.gov.it/richiedi-spid);
  • Carta di identità elettronica 3.0 (CIE), da richiedere al proprio Comune;
  • Carta Nazionale dei Servizi (CNS).

Se non si è in possesso di uno di questi strumenti di autenticazione, è possibile presentare la domanda tramite i servizi offerti dai Patronati.

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