Tanta attesa per i prossimi provvedimenti del Governo. Lavoro, salute, scuola, Fisco. In vista della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, vediamo cosa sarà introdotto con il Decreto Agosto.
Gli interventi straordinari promossi dal Governo per fronteggiare gli effetti sull’economia dell’emergenza Coronavirus hanno funzionato a corrente alternata. Non sono mancate infatti molte polemiche sulla rapidità e sull’efficacia di molti provvedimenti promossi a partire dal mese di marzo. Nonostante gli innegabili sforzi, resta delicata la situazione di tanti settori produttivi e lavorativi in generale. Ecco perché sta per vedere la luce l’ennesimo decreto, già varato dal Governo ma non ancora pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Vediamo quali saranno le principali novità introdotte dal Decreto Agosto.
Molti gli ambiti di intervento nel mirino del Governo:
- lavoro;
- salute;
- scuola;
- regioni ed enti locali;
- economia;
- fisco.
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Decreto Agosto: quali saranno le misure economiche e fiscali?
Vediamo di seguito le misure principali approvate a sostegno dell’economia e delle attività lavorative.
Bonus per il settore della ristorazione e le attività dei centri storici
Una prima misura riguarderà un contributo a fondo perduto per i ristoranti (Codice Ateco 56.10.11), con utilizzo vincolato all’acquisto di prodotti agroalimentari di origine integralmente italiana. Il contributo minimo garantito è di 2.500 euro, a patto di aver avuto una riduzione di fatturato di almeno il 25% nel periodo marzo-giugno 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019.
Un sostegno sarà garantito anche alle attività commerciali che operano nei centri storici delle città a vocazione fortemente turistica. In questo caso il contributo a fondo perduto sarà di almeno 1000 euro per le attività esercitate in forma individuale e almeno 2000 euro per le società. Qui il calo del fatturato dovrà essere di almeno il 50% per il mese di giugno 2020 rispetto allo stesso mese del 2019.
Reddito di emergenza
Rinnovato il reddito di emergenza. Previsti ulteriori 400 euro per le famiglie più in difficoltà, nel rispetto degli specifici requisiti previsti. Per ulteriori approfondimenti sul reddito di emergenza consulta l’articolo dedicato a questo tema cliccando qui.
Aumento degli incentivi per acquisto di auto a basse emissioni
Si prevede un aumento del fondo destinato ad incentivare l‘acquisto di auto a basse emissioni di CO2. L’Ecobonus, introdotto negli ultimi mesi, prevede la possibilità di un risparmio fino a 10.000 euro sull’acquisto dell’auto nuova, nel rispetto di particolari condizioni. Il Decreto Agosto introduce un incremento dei fondi disponibili di 500 milioni di euro.
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Aiuti al settore turistico
Il credito d’imposta sui canoni di locazione (o di leasing o di concessione) riservato dal Decreto Rilancio alle imprese turismo viene esteso in due direzioni. A livello soggettivo, andando a ricomprendere anche il settore termale. A livello temporale, perché si estenderà di una mensilità l’ammontare del beneficio (fino a luglio per chi ha attività solo stagionale, fino a giugno per tutti gli altri).
Dovrebbe poi essere introdotto anche un sostegno diretto alle guide e agli accompagnatori turistici (il Decreto Rilancio lo prevedeva già per agenzie di viaggio e tour operator), con un importante incremento del relativo fondo che passa da 25 a 265 milioni.
Ulteriori misure a vantaggio del comparto turistico riguardano:
- esenzione dalla seconda rata IMU 2020 per alcune categorie di immobili e strutture turistico-ricettive;
- proroga della moratoria sulle rate dei mutui (dal 30 settembre 2020 al 31 marzo 2021);
- estensione e potenziamento del credito di imposta per la riqualificazione e il miglioramento delle strutture ricettive.
Aiuti al settore dello spettacolo e della cultura
Valido anche per questo settore il beneficio relativo ai canoni di locazione. Maggiormente estesa, rispetto al settore turistico, l’agevolazione in tema di IMU. L’esonero dalla seconda rata 2020, infatti, vale per gli immobili destinati a fiere espositive, discoteche e sale da ballo. Per cinema e teatri, invece, l’esonero vale anche per le intere annualità 2021 e 2022.
Previsto poi un maggiore stanziamento di fondi, così ripartito:
- 231 milioni di euro il Fondo emergenze imprese e istituzioni culturali;
- 335 milioni il Fondo emergenze cinema, spettacolo e audiovisivo;
- 90 milioni di euro ai musei statali.
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Sponsorizzazioni nel settore sportivo
Si attende in Gazzetta Ufficiale anche un credito d’imposta (probabilmente nella misura del 30% dell’investimento) per imprese, lavoratori autonomi ed enti non commerciali che effettuino sponsorizzazioni a favore di:
- leghe sportive professionistiche;
- società sportive professionistiche;
- società e associazioni sportive dilettantistiche.
Lo stanziamento totale per questa misura è di 60 milioni di euro.
Misure fiscali
Diverse e importanti novità anche in ambito fiscale. Il Governo sembra voler andare incontro alle difficoltà finanziarie di tante Partite IVA, allungando ancora i termini per i versamenti e promuovendo i pagamenti rateali. Ecco dunque i principali punti che conosceremo con maggior dettaglio in Gazzetta Ufficiale:
- il 50% dei versamenti sospesi a marzo, aprile e maggio potrà essere versato entro il 16 settembre 2020 senza interessi né sanzioni, oppure in 4 rate di pari importo di cui la prima deve essere pagata entro il 16 settembre 2020;
- per il restante 50%, sarà possibile versare 24 rate di pari importo senza interessi né sanzioni;
- i versamenti della seconda (o unica) rata per i contribuenti ISA e forfettari che abbiano subito un calo di almeno il 33% nel primo semestre del 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019 sono rinviati al 30 aprile 2021;
- prorogato al 30 aprile 2021 anche l’acconto IRAP dei contribuenti ISA e forfettari con calo di almeno il 33% nel primo semestre 2020 rispetto al primo semestre 2019;
- spostata dal 31 agosto al 15 ottobre 2020 la data finale della sospensione dei termini dei versamenti da cartelle di pagamento e dagli avvisi esecutivi sulle entrate tributarie;
- prorogato fino al 31 dicembre 2020 anche l’esonero dal pagamento di TOSAP e COSAP per le attività di ristorazione, gravemente danneggiate dall’emergenza epidemiologica.
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Consulta anche il Comunicato Stampa del Governo