Aliquote e scaglioni dell’addizionale Regionale della Campania per l’anno 2023. Addizionale Comunale 2023 per i Comuni di Napoli, Avellino, Benevento, Caserta e Salerno. Regole ed esempi di calcolo.
Le addizionali IRPEF sono imposte, spesso trascurate o sottovalutate, che incidono sul carico fiscale complessivo delle persone fisiche. Ecco perché, se sei residente in Campania, è molto importante che tu conosca aliquote, scaglioni e modalità di calcolo dell’addizionale regionale della Campania per l’anno 2023. Le addizionali sono, a tutti gli effetti, imposte distinte rispetto all’IRPEF. Basti pensare che il relativo gettito è destinato ad Enti diversi. In particolare:
- l’IRPEF è un’imposta erariale (va allo Stato);
- l’addizionale regionale va alla regione in cui risiedi;
- l’addizionale comunale spetta al tuo comune di residenza.
Le addizionali sono calcolate in percentuale sul reddito complessivo imponibile ai fini IRPEF. Si tratta, per intenderci, del dato indicato al rigo 11 del quadro di riepilogo nel Modello 730. Chi presenta il Modello Redditi, invece, troverà questo dato al rigo RN1. Al pari dell’IRPEF, le addizionali tassano il reddito progressivamente, con aliquote che aumentano al passaggio tra i vari scaglioni di reddito. Per comprendere meglio questo concetto, ti invito a leggere l’articolo dedicato proprio ai meccanismi di calcolo dell’IRPEF, cliccando sul seguente link:
Nuove Aliquote IRPEF 2024: scaglioni ed esempi di calcolo
Addizionale regionale Campania 2023: aliquote e scaglioni
Riportiamo di seguito le aliquote 2023 fissate dalla regione Campania*. Si tratta delle aliquote che determineranno l’addizionale regionale all’IRPEF da te dovuta sui redditi prodotti nell’anno 2023.
ALIQUOTA | SCAGLIONE DI REDDITO |
1,73% | fino a 15.000,00 euro |
2,96% | oltre 15.000,00 euro e fino a 28.000,00 euro |
3,20% | oltre 28.000,00 euro e fino a 50.000,00 euro |
3,33% | oltre 50.000,00 euro |
*Ai soggetti aventi un reddito imponibile ai fini dell’addizionale regionale IRPEF non superiore ad euro 28.000,00 lordi e con almeno due figli fiscalmente a carico, spetta una detrazione dell’importo dovuto a titolo di addizionale regionale IRPEF pari ad euro 30,00 per ciascun figlio fiscalmente a carico, in proporzione alla percentuale ed ai mesi a carico (art.1, comma 2, L.R. 30 marzo 2022, n.7). Ai soggetti aventi un reddito imponibile ai fini dell’addizionale regionale IRPEF non superiore ad euro 28.000,00 lordi e con figli con diversa abilita’ ai sensi dell’articolo 3 della legge 5 febbraio 1992, n. 104 (legge quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale ed i diritti delle persone handicappate), spetta una detrazione dell’importo dovuto a titolo di addizionale regionale IRPEF pari ad euro 40,00 per ciascun figlio portatore di handicap fiscalmente a carico, in proporzione alla percentuale ed ai mesi a carico. (art.1, comma 3, L.R. 30 marzo 2022, n.7)
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Un esempio di calcolo
Come abbiamo visto, per il 2023 la regione Campania ha deliberato un’aliquota unica. Il fatto che non esistano aliquote diverse per scaglioni di reddito semplifica chiaramente i calcoli. Facciamo un esempio per calcolare correttamente l’addizionale regionale della Campania per il 2023.
Mario ha maturato nell’anno un reddito complessivo ai fini IRPEF di 42.631,00 euro. Per calcolare l’importo dell’addizionale regionale dovuta, Mario deve applicare l’aliquota riportata in tabella nel modo seguente:
- 1,73% sui primi 15.000 euro = 259,50 euro;
- 2,96% sulla fascia di reddito compresa fra 15.001 euro e 28.000 euro = 384,80 euro;
- 3,20% sulla fascia di reddito compresa fra 28.001 euro e 42.631 euro = 468,16 euro.
La somma a carico di Mario, a titolo di addizionale regionale per l’anno 2023, è pari a (259,50 + 384,80 + 468,16) 1.112,46 euro.
N.B. Per conoscere l’effettivo importo ancora da versare, a titolo di addizionale regionale, devi considerare eventuali ritenute d’acconto già subite. Se svolgi un’attività di lavoro dipendente, troverai questo importo nella Certificazione Unica (ex CUD) che il datore di lavoro ti rilascia al termine di ogni anno. Le ritenute subite, infatti, vanno sottratte dal totale calcolato applicando le aliquote come sopra. Questo stesso aspetto vale anche per l’addizionale comunale.
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Addizionali comunali 2023 dei capoluoghi di provincia della Campania
La medesima impostazione, a livello di calcolo, vale anche per le addizionali comunali. Vediamo dunque, per una questione di sintesi, le aliquote previste per l’anno 2023 dai soli comuni campani capoluoghi di provincia. Vale la pena di ricordare, tuttavia, che le aliquote delle addizionali comunali sono stabilite liberamente dal singolo comune all’interno di un range previsto per legge.
Città Metropolitana di Napoli
ALIQUOTA | SCAGLIONE DI REDDITO |
0% | Esenzione per redditi imponibili fino a euro 12.000,00 |
0,9% | Aliquota unica |
Comune di Avellino
ALIQUOTA | SCAGLIONE DI REDDITO |
0% | Esenzione per redditi imponibili fino a euro 20.000,00 |
1,0% | Aliquota unica |
Comune di Benevento
ALIQUOTA | SCAGLIONE DI REDDITO |
0,8% | Aliquota unica |
Comune di Caserta
ALIQUOTA | SCAGLIONE DI REDDITO |
0,8% | Aliquota unica |
Comune di Salerno
ALIQUOTA | SCAGLIONE DI REDDITO |
0% | Esenzione per redditi imponibili fino a euro 10.000,00 |
0,95% | Aliquota unica |
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