Il 16 febbraio 2021 scade il termine per il pagamento del premio di autoliquidazione INAIL 2021.
In tema di autoliquidazione INAIL 2021, due sono le date da ricordare: quella del 16 febbraio 2021 per il versamento del premio in autoliquidazione in un’unica soluzione o della prima rata (qualora si opti per la rateazione), ed il 1° marzo 2021, scadenza per trasmettere la dichiarazione delle retribuzioni effettivamente corrisposte nel 2020. In questo articolo analizzeremo tutto ciò che c’è da sapere su questa scadenza.
Autoliquidazione INAIL: di cosa si tratta
I soggetti tenuti al versamento dell’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, sono:
- il datore di lavoro;
- l’artigiano senza dipendenti.
Pertanto ogni anno, entro il 16 febbraio, il datore di lavoro deve:
- calcolare il premio anticipato per l’anno in corso (rata), e il conguaglio per l’anno precedente (regolazione) sulla base delle retribuzioni effettive dell’anno precedente;
- conteggiare il premio di autoliquidazione dato dalla somma algebrica della rata e della regolazione, al netto di eventuali riduzioni contributive;
- pagare il premio di autoliquidazione utilizzando il “Modello F24” o il “Modello di pagamento F24 EP (Enti Pubblici)” in caso di Enti ed Organismi pubblici indicati nelle tabelle A e B allegate alla legge 720/1984.
I datori di lavoro che presumono di erogare nell’anno un importo di retribuzioni inferiore a quello corrisposto nell’anno precedente (ad esempio per riduzione o cessazione dell’attività) devono inviare all’INAIL entro il 16 febbraio la comunicazione motivata di riduzione delle retribuzioni presunte. Tale importo costituisce la base per il calcolo del premio anticipato per l’anno in corso in sostituzione dell’importo delle retribuzioni erogate nell’anno precedente. Ovviamente l’Istituto provvederà a verificare l’effettiva sussistenza delle motivazioni, al fine di evitare il pagamento di premi inferiori al dovuto.
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Opzioni di pagamento
Il premio relativo all’autoliquidazione INAIL 2021 può essere versato in:
- un’unica soluzione;
- quattro rate trimestrali, ognuna pari al 25% del premio annuale, dandone comunicazione direttamente con i servizi telematici previsti per la presentazione della dichiarazione delle retribuzioni.
Nel caso in cui si opti per il versamento in quattro rate trimestrali, le scadenze sono le seguenti:
- I rata: 16 febbraio;
- II rata: 16 maggio;
- III rata: 16 agosto differita al 20 agosto;
- IV rata: 16 novembre.
Ovviamente, se il termine scade di sabato o in un giorno festivo il versamento deve essere effettuato il primo giorno lavorativo successivo. Inoltre bisogna ricordare che dalla seconda rata sono dovuti anche gli interessi.
Modalità di calcolo
Ogni anno l’INAIL pubblica sul suo sito la guida all’autoliquidazione dove vengono indicate le modalità:
- di calcolo dei premi a seconda delle addizionali e delle riduzioni contributive previste;
- per il conteggio dei contributi associativi;
- per compilare il modello F24 ed effettuare il versamento.
Inoltre, come l’anno scorso, per l’autoliquidazione INAIL 2020-2021 sono previsti incentivi per il sostegno della maternità e paternità e per la sostituzione di lavoratori in congedo. In sostanza, l’agevolazione è:
- prevista per le aziende con meno di 20 dipendenti che assumono lavoratori con contratto a tempo determinato in sostituzione di lavoratori in congedo per maternità e paternità;
- pari al 50% dei premi dovuti per i lavoratori assunti, fino al compimento di un anno di età del figlio del lavoratore in congedo e si applica sia alla regolazione 2020 che alla rata 2021.
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