Non sono passate inosservate le parole della Ministra per le pari opportunità e la Famiglia Elena Bonetti. Dalla sua pagina Facebook, infatti, sono giunte importanti rassicurazioni sul Bonus Figli. A beneficiarne saranno le famiglie con figli fino ai 14 anni. Il Bonus Figli è atteso nel Decreto Aprile.
Passano i giorni e aumenta il numero delle famiglie ormai allo stremo. Bollette, affitti e sostentamento continuano a pesare su molti italiani a ormai circa 40 giorni dall’inizio del lockdown. L’emergenza Coronavirus infatti ha rappresentato una disgrazia enorme non solo a livello sanitario ma anche per la tenuta economica di imprese e famiglie. Una fra le misure più attese e già annunciate dal Governo è il Bonus Figli, che dovrebbe essere in programma nel Decreto Aprile. Si tratta di uno strumento di liquidità che aiuterebbe molti italiani a respirare in questo momento complicato.
Proprio nelle scorse ore, un messaggio sulla pagina Facebook della Ministra Bonetti ha rotto quel velo di mistero che già da un paio di settimane aleggia sul Bonus Figli. Arriva infatti una conferma molto importante, che a questo punto viaggia nella direzione dell’ufficialità. Il Bonus arriverà e sarà previsto per 9 mensilità, da aprile 2020 a dicembre 2020. Vediamo nel dettaglio le parole della Ministra Bonetti:
“Alle famiglie, mai come in questo momento, serve progettualità e visione. Un figlio non è “una tantum” ed è il motivo per il quale la proposta che ho presentato prevede un assegno per ogni figlio, almeno fino ai 14 anni, da aprile a dicembre, secondo il reddito Isee: 160 euro per redditi inferiori a 7mila euro, 120 per redditi tra i 7 e i 40mila euro, 80 euro per redditi superiori.”
(dalla pagina Facebook di Elena Bonetti)
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Altre novità in vista nel Decreto Aprile?
Le anticipazioni della Ministra non finiscono qui. Sono state annunciate infatti anche ulteriori misure a sostegno delle famiglie. Ecco le sue parole:
“Allo stesso modo sono al lavoro per strutturare un’offerta di sostegno all’educazione e alla custodia dei figli: congedi parentali estesi, voucher baby sitter ma anche creazione di una rete che coinvolga terzo settore, volontariato, comuni per aiutare concretamente le famiglie e offrire occasioni di attività ludiche, ricreative, motorie, appena il lockdown sarà terminato. Alle famiglie occorrono garanzie e risposte concrete e tempestive, che le sostengano nella responsabilità inderogabile che i genitori hanno verso i figli. Non servono promesse, ma prontezza d’impegno e la certezza di una comunità Paese che le supporta. Mai come ora l’educazione delle giovani generazioni deve essere responsabilità di tutti. Sono i pilastri anche del Family act, che dovrà diventare la misura strutturale su cui costruire in modo solido e stabile un nuovo paradigma delle politiche familiari dal 2021.”
(dalla pagina Facebook di Elena Bonetti)
Appare dunque lecito attendersi per il Decreto Aprile l’istituzione di nuovi strumenti e il potenziamento di altri già esistenti. In particolare:
- congedi parentali;
- voucher baby sitter;
- occasioni per attività ludiche e motorie.
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Bonus Figli nel Decreto Aprile: a quanto ammonta e a chi spetta
Il Bonus per le famiglie con figli inferiori ai 14 anni dovrebbe consistere in una estensione del “Bonus bebè”. Questa misura, concepita come incentivo alla natalità ed introdotta dall’ultima Legge di Bilancio, garantisce un assegno mensile per i figli nati nell’anno 2020. Tuttavia, come spiegato dalla ministra Bonetti, solo per l’anno in corso il Bonus verrebbe esteso a tutti i figli di età inferiore ai 14 anni. In questo modo sarà possibile garantire alle famiglie una iniezione di liquidità in questo momento di estrema difficoltà. L’estensione del bonus dovrebbe essere contenuta già nel decreto Cura Italia del mese di aprile, di cui si attende la pubblicazione entro Pasqua.
L’importo dell’assegno non sarà uguale per tutte le famiglie. Esso varia infatti in base all’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE). In particolare, l’importo dell’assegno è di:
- 160 euro al mese per ogni figlio minore di 14 anni, nei nuclei familiari con ISEE inferiore ai 7000 euro;
- 120 euro al mese per ogni figlio minore di 14 anni, nei nuclei familiari con ISEE compreso tra i 7000 e i 40000 euro;
- 80 euro al mese per ogni figlio minore di 14 anni, in tutti gli altri nuclei familiari.
L’aiuto spetta dunque per tutti i figli minori di 14 anni, ma ovviamente la sua intensità sarà superiore per le famiglie più bisognose. Le parole della ministra fanno intendere che il bonus mensile sarà riconosciuto per tutta la durata del 2020. L’altra ipotesi è che esso sia riconosciuto una tantum per il solo mese di aprile. Ma per avere conferma sulla pronta attuazione dell’aiuto e sul suo esatto contenuto bisognerà attendere la pubblicazione dell’atteso decreto legge del mese di aprile.
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