Sei esperto nella materia condominiale e vuoi aprire la tua Partita Iva? Conosci già il Codice Ateco giusto per la tua attività da Amministratore di Condominio? Scopriamo insieme allora come impostare la tua Partita Iva e quante tasse pagherai con il Regime Forfettario!
Hai i requisiti e le competenze per gestire immobili e spazi condominiali secondo la legge? La tua intenzione è lavorare come Amministratore di Condominio? Bene, a questo punto non ti resta che cogliere al volo le tante occasioni di lavoro relative a questa professione! Per non precluderti nessuna possibilità e puntare seriamente ad una importante crescita professionale, dovrai quindi procedere all’apertura della Partita Iva. In tal senso, per svolgere in modo corretto la tua attività, è importante utilizzare il giusto Codice Ateco per Amministratore di Condominio.
Per esercitare la professione di Amministratore di Condominio devi rispettare i requisiti professionali richiesti dalla Legge 220/2012. Fra questi, quello che più fa riferimento alle competenze professionali riguarda la frequenza (con annesso superamento dell’esame) di un corso di formazione iniziale, seguito negli successivi da un costante aggiornamento professionale. Per avere una completa panoramica degli altri requisiti personali richiesti, ti invito a leggere l’articolo di FiscoNews24 Aprire Partita Iva da Amministratore di Condominio.
Al di là dei requisiti professionali, avviare l’attività sarà estremamente semplice. I passi da compiere infatti sono i seguenti:
- aprire la Partita Iva;
- iscriverti alla Gestione Separata INPS.
Leggi di più: Gestione Separata INPS Aliquote 2020
Qual è il Codice Ateco giusto per lavorare come Amministratore di Condominio?
Il Codice Ateco corretto per esercitare la professione di Amministratore di Condominio è 68.32.00. La definizione ufficiale prevista dall’ISTAT per questo codice è “Amministrazione di condomini e gestione di beni immobili per conto terzi”. In base a quanto previsto dalla descrizione fornita dall’Istat, dunque, esso ti permetterà di svolgere le seguenti attività:
- attività delle agenzie incaricate di riscuotere i canoni d’affitto;
- attività delle agenzie incaricate di gestire residence in multiproprietà;
- gestione dei servizi effettuati da terzi su immobili di proprietà altrui (property management, building management);
- attività degli amministratori di condomini.
Coefficiente di redditività per Amministratore di Condominio in Regime Forfettario
Se intendi lavorare come Amministratore di Condominio, non perdere l’occasione di godere dei vantaggi del Regime Forfettario. Il coefficiente di redditività previsto per il Codice Ateco da Amministratore di Condominio è pari al 78%. Cosa vuol dire? Che applicando questa percentuale al tuo fatturato totale ottieni il reddito su cui calcolare tasse e contributi. Per avere una idea più precisa di come stimare le tasse e i contributi derivanti dal tuo fatturato, ti consiglio di leggere l’articolo del blog Regime Forfettario e Coefficienti di Redditività. Puoi trovare invece un foglio di calcolo semplicissimo e rapido da utilizzare al link in basso. Questo infatti ti aiuterà a capire meglio cosa succede ai tuoi compensi. Noterai come il carico fiscale è molto ridotto con il Regime Forfettario!
Calcolo Tasse Regime Forfettario: CALCOLA CON ESATTEZZA LE TASSE IN 5 MINUTI!
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