Webinar non più validi per la formazione professionale dal 2023. Si ritorna in presenza, ma resta consentito l’e-learning. Come gestire crediti e formazione professionale per i Commercialisti dal 2023
Si chiuderà il 31 dicembre 2022 la stagione dei webinar per la formazione professionale dei Commercialisti. È quanto annunciato dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili (CNDCEC) nell’Informativa n. 106 del 15 novembre 2022.
Ricordiamo in tal senso che proprio dal 1° gennaio 2023 si avvierà il nuovo triennio formativo 2023-2025, nel quale totalizzare almeno 90 CFP (con un minimo di 20 CFP per ognuno dei 3 anni), salvo eventuali riduzioni – come nel caso degli over 65 – o esenzioni.
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La disciplina transitoria durante l’emergenza Covid
A partire dal 2020, con l’arrivo della pandemia e tutte le difficoltà conseguenti, erano state introdotte delle deroghe al tradizionale funzionamento della formazione professionale. Proprio il CNDCEC, infatti, aveva autorizzato il conseguimento di CFP tramite la partecipazione ad eventi online – webinar – erogati anche tramite piattaforme non autorizzate.
Nel triennio che sta per concludersi, infatti, si sono susseguiti innumerevoli eventi di formazione e approfondimento tenuti per mezzo di provider come Zoom, Google Meet o altre: piattaforme non espressamente autorizzate dal CNDCEC, per l’appunto.
Fino al 31 dicembre sarà ancora possibile partecipare, anche con queste modalità, ad eventi accreditati per il rilascio di CFP. In simili casi, l’iscritto può vedersi accreditati i CFP riconosciuti all’evento presentando un’autocertificazione in cui si attesta la propria partecipazione all’evento. Le autocertificazioni potranno essere presentate fino al 15 gennaio 2023, ma pur sempre per eventi formativi tenutisi entro e non oltre il 31 dicembre 2022.
Formazione professionale Commercialisti: stop ai webinar dal 2023
Ma allora cosa cambia dal 1° gennaio 2023? Sostanzialmente avremo un ritorno alla situazione pre-pandemia, eliminando quanto consentito in via puramente emergenziale. Le modalità previste per l’erogazione di eventi formativi torneranno dunque ad essere:
- in presenza;
- e-learning.
La modalità e-learning, dunque, potrà essere erogata solo per mezzo di piattaforme informatiche preventivamente testate ed inserite nell’elenco istituito dal Consiglio Nazionale (come, ad esempio, Concerto).
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