Raggiunto l’accordo tra Regioni e Governo per la riapertura di bar, ristoranti e negozi a partire dal 18 maggio. In attesa dei provvedimenti ufficiali, l’Inail fornisce delle indicazioni sulle procedure da seguire. Mascherine, guanti, distanza tra i tavoli e barriere: scopri le linee guida sulla riapertura dei ristoranti.
Una decisione attesa e per certi versi necessaria. Nella giornata di ieri, 12 maggio, Regioni e Governo hanno raggiunto l’accordo per la riapertura di numerose attività commerciali. Sono di fatto pronti a ripartire bar, ristoranti e negozi. In questo modo sarà possibile dar seguito alle decisioni di diversi governatori regionali, che già avevano programmato queste riaperture per lunedì 18 maggio. Si resta adesso in attesa di un provvedimento del Governo che renda definitiva questa decisione. Nel frattempo l’Inail ha pubblicato un documento tecnico in cui fornisce indicazioni sulle misure contenitive da adottare nel settore della ristorazione. Il documento fa da preambolo alle linee guida del Governo per la riapertura dei ristoranti.
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L’impatto dell’emergenza sanitaria sulla ristorazione
Il settore della ristorazione è tra quelli che più hanno risentito del lockdown imposto dall’emergenza Covid-19. A evidenziarlo è lo stesso documento tecnico dell’Inail. Un’indagine statistica ha evidenziato che meno del 15% delle aziende che avrebbero potuto effettuare consegne a domicilio si è cimentata nel food delivery. La stragrande maggioranza ha quindi trovato più conveniente la chiusura rispetto ad una operatività fortemente limitata. Emerge inoltre una perdita stimata sul fatturato annuo che si aggira attorno al 30%.
Proprio questo scenario socio-economico fortemente negativo ha indotto molti governatori di Regione a spingere per la riapertura delle attività ancora costrette alla chiusura. Da contraltare fa, tuttavia, la necessità di garantire le opportune misure di contenimento che possano evitare una nuova crescita della curva dei contagi. Se infatti i dati degli ultimi giorni sono di sicuro incoraggianti, si è visto in altre realtà (come la Germania) che un allentamento delle restrizioni può vanificare in parte i sacrifici compiuti fino ad oggi. Di qui l’elaborazione delle misure organizzative e di prevenzione da adottare in vista della riapertura.
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Linee guida per la riapertura dei ristoranti: le misure organizzative
Il documento tecnico realizzato dall’Inail in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità e approvato dal Comitato Tecnico Scientifico istituito presso la Protezione Civile fornisce al Governo delle indicazioni di carattere generale. Su di esse saranno basate le linee guida per la riapertura dei ristoranti. Di seguito un elenco delle misure organizzative e di prevenzione indicate nel documento:
- privilegiare l’uso degli spazi all’aperto rispetto ai locali chiusi;
- rimodulazione dei tavoli e dei posti a sedere, garantendo un distanziamento fra i tavoli non inferiore a 2 metri;
- disposizione delle sedute tale da garantire un distanziamento fra i clienti adeguato, anche al fine di evitare la trasmissione di droplets;
- definizione di un limite massimo di capienza predeterminato, prevedendo uno spazio che di norma dovrebbe essere non inferiore a 4 metri quadrati per ciascun cliente;
- possibilità di ridurre i limiti di cui sopra, previo utilizzo di barriere divisorie;
- preferenza per una gestione della clientela basata su prenotazioni obbligatorie;
- eliminazione di modalità di servizio a buffet o similari;
- utilizzo di menù alternativi rispetto ai tradizionali, come ad esempio menù scritti su lavagne, consultabili via app e siti, menù del giorno stampati su fogli monouso;
- utilizzo di mascherine da parte dei clienti in attività propedeutiche o successive al pasto al tavolo (come il pagamento al cassa);
- adozione di modalità di pagamento elettroniche con contactless e installazione di barriere separatorie nella zona cassa, ove necessario;
- messa a disposizione di prodotti igienizzanti per clienti e personale anche in più punti della sala e, in particolare, per l’accesso ai servizi igienici che dovranno essere igienizzati frequentemente;
- igienizzazione al termine di ogni servizio di contenitori riutilizzabili (saliere, oliere, acetiere, etc.).
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Linee guida per la riapertura dei ristoranti: le misure specifiche per i lavoratori
Alle precedenti misure organizzative si aggiungono misure specifiche per la gestione dei lavoratori. Queste misure sono mutuate sul Protocollo Condiviso richiamato nel recente Dpcm del 26 aprile 2020. Di seguito le indicazioni sui lavoratori:
- oltre ad un’informativa di carattere generale sul rischio da SARS-CoV-2, impartire altresì un’informativa più mirata con particolare riferimento a specifiche norme igieniche da rispettare e all’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale;
- per il personale di cucina e di servizio obbligo di indossare guanti in nitrile e obbligo di indossare la mascherina chirurgica;
- per il personale amministrativo, utilizzo della mascherina chirurgica se non è possibile rispettare la distanza interpersonale di un metro;
- installazione di barriere di separazione in prossimità delle casse e obbligo di indossare la mascherina chirurgica per il personale addetto;
- adeguata attività di pulizia per spogliatoi e servizi igienici;
- favorire il ricambio di aria naturale tramite porte e finestre.
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