Nuovo credito d’imposta sui canoni di locazione nel Decreto Ristori Bis

di Michele Aquilino
nuovo credito d'imposta sui canoni di locazione

Il Decreto Ristori Bis allarga e rinnova il credito d’imposta sui canoni di locazione. Ecco quali sono le conferme e quali sono le novità. Elenco completo dei Codici Ateco ammessi al beneficio. Agevolazioni per le zone rosse.

Il Decreto Legge 9 novembre 2020, n. 149, più noto come Decreto Ristori Bis, ha introdotto numerose novità fiscali e non. L’obiettivo rimane quello di tamponare un’emergenza economica che è diretta conseguenza delle recenti chiusure e restrizioni. Versamenti fiscali rinviati, esonero IMU, proroga dei contributi e non solo. Fra le misure del Decreto Ristori Bis c’è spazio anche per un nuovo credito d’imposta sui canoni di locazione. Questa agevolazione, introdotta per la prima volta durante il lockdown dal Decreto Rilancio, viene riproposta e rinnovata.

Si tratta di una misura riservata solo alle locazioni commerciali. Escluse dunque le locazioni relative ad abitazioni. Lo scopo anche in questo caso rimane, infatti, quello di dare respiro alle attività commerciali. Il credito d’imposta dipende da specifici requisiti. Fra questi, anche l’inserimento del proprio Codice Ateco nell’Allegato 2 del Decreto Ristori Bis. Importante, in alcuni casi, è anche la valutazione della propria zona di appartenenza (zona rossa, zona arancione, zona gialla).

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I requisiti per accedere al nuovo credito d’imposta sui canoni di locazione

Rispetto al precedenti credito d’imposta sui canoni di locazione, previsto dal Decreto Rilancio, i requisiti si possono considerare semplificati. È previsto infatti che non sia necessaria una riduzione del fatturato né la dimostrazione di qualsiasi altro dato economico. L’unico requisito da verificare è l’inserimento del proprio Codice Ateco nell’Allegato 2 del Decreto Ristori Bis.

Il Decreto, inoltre, come vedremo più avanti, individua dei Codici Ateco ulteriori (non compresi dunque nell’Allegato 2) che hanno diritto al credito d’imposta se appartengono ad una delle aree definite zona rossa.

Credito d’imposta sui canoni di locazione: importo e modalità di utilizzo

Detto della novità relativa ai requisiti di accesso a questa misura agevolativa, si rileva invece come le modalità di funzionamento e il calcolo dell’agevolazione siano invariate rispetto alla prima versione del credito d’imposta, introdotta dal Decreto Cura Italia. Ecco di seguito le informazioni più rilevanti a tale riguardo.

Il beneficio ha una base di calcolo che corrisponde ai canoni pagati, per i mesi di ottobre, novembre e dicembre, a titolo di:

  • locazione;
  • leasing;
  • concessione.

Su questi importi, il Decreto Rilancio riconosce un credito d’imposta del 60%. Esso scende al 30% nelle casistiche relative a contratti di servizi a prestazioni complesse o di affitto d’azienda.

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Modalità di utilizzo del credito

Ma come posso utilizzare questo credito d’imposta? Sono tre le possibilità concesse:

  • utilizzo nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta in cui è sostenuta la spesa (dunque la dichiarazione dei redditi 2021, relativa all’anno 2020), così da abbattere in dichiarazione l’eventuale debito d’imposta;
  • utilizzo in compensazione, per ridurre in F24 il peso di tributi o contributi.
  • cessione del credito, così da monetizzarlo in tempi più brevi (al netto di un inevitabile sconto).

Non è prevista la presentazione di una domanda. L’agevolazione sarà fruibile direttamente da chi ne ha i requisiti.

È stato chiarito, inoltre, che l’ammontare dell’agevolazione non è soggetto a tassazione. Non concorre, infatti, alla formazione della base imponibile per le imposte sui redditi né per l’IRAP.

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Quali sono i Codici Ateco ammessi al beneficio? L’elenco completo

Ecco il dettaglio dei Codici Ateco compresi nell’Allegato 2 al Decreto Ristori Bis e ammessi al nuovo credito d’imposta sui canoni di locazione.

Attività ammesse al beneficio su tutto il territorio italiano (zone rosse, zone arancioni, zone gialle):

  • 47.19.10 – Grandi magazzini
  • 47.19.90 – Empori ed altri negozi non specializzati di vari prodotti non alimentari
  • 47.51.10 – Commercio al dettaglio di tessuti per l’abbigliamento, l’arredamento e di biancheria per la casa
  • 47.51.20 – Commercio al dettaglio di filati per maglieria e merceria
  • 47.53.11 – Commercio al dettaglio di tende e tendine
  • 47.53.12 – Commercio al dettaglio di tappeti
  • 47.53.20 – Commercio al dettaglio di carta da parati e rivestimenti per pavimenti (moquette e linoleum)
  • 47.54.00 – Commercio al dettaglio di elettrodomestici in esercizi specializzati
  • 47.64.20 – Commercio al dettaglio di natanti e accessori
  • 47.78.34 – Commercio al dettaglio di articoli da regalo e per fumatori
  • 47.59.10 – Commercio al dettaglio di mobili per la casa
  • 47.59.20 – Commercio al dettaglio di utensili per la casa, di cristallerie e vasellame
  • 47.59.40 – Commercio al dettaglio di macchine per cucire e per maglieria per uso domestico
  • 47.59.60 – Commercio al dettaglio di strumenti musicali e spartiti
  • 47.59.91 – Commercio al dettaglio di articoli in legno, sughero, vimini e articoli in plastica per uso domestico
  • 47.59.99 – Commercio al dettaglio di altri articoli per uso domestico nca
  • 47.63.00 – Commercio al dettaglio di registrazioni musicali e video in esercizi specializzati
  • 47.71.10 – Commercio al dettaglio di confezioni per adulti
  • 47.71.40 – Commercio al dettaglio di pellicce e di abbigliamento in pelle
  • 47.71.50 – Commercio al dettaglio di cappelli, ombrelli, guanti e cravatte
  • 47.72.20 – Commercio al dettaglio di articoli di pelletteria e da viaggio
  • 47.77.00 – Commercio al dettaglio di orologi, articoli di gioielleria e argenteria
  • 47.78.10 – Commercio al dettaglio di mobili per ufficio
  • 47.78.31 – Commercio al dettaglio di oggetti d’arte (incluse le gallerie d’arte)
  • 47.78.32 – Commercio al dettaglio di oggetti d’artigianato
  • 47.78.33 – Commercio al dettaglio di arredi sacri ed articoli religiosi
  • 47.78.35 – Commercio al dettaglio di bomboniere
  • 47.78.36 – Commercio al dettaglio di chincaglieria e bigiotteria (inclusi gli oggetti ricordo e gli articoli di promozione pubblicitaria)
  • 47.78.37 – Commercio al dettaglio di articoli per le belle arti
  • 47.78.50 – Commercio al dettaglio di armi e munizioni, articoli militari
  • 47.78.91 – Commercio al dettaglio di filatelia, numismatica e articoli da collezionismo
  • 47.78.92 – Commercio al dettaglio di spaghi, cordami, tele e sacchi di juta e prodotti per l’imballaggio (esclusi quelli in carta e cartone)
  • 47.78.94 – Commercio al dettaglio di articoli per adulti (sexy shop)
  • 47.78.99 – Commercio al dettaglio di altri prodotti non alimentari nca
  • 47.79.10 – Commercio al dettaglio di libri di seconda mano
  • 47.79.20 – Commercio al dettaglio di mobili usati e oggetti di antiquariato
  • 47.79.30 – Commercio al dettaglio di indumenti e altri oggetti usati
  • 47.79.40 – Case d’asta al dettaglio (escluse aste via internet)
  • 47.81.01 – Commercio al dettaglio ambulante di prodotti ortofrutticoli
  • 47.81.02 – Commercio al dettaglio ambulante di prodotti ittici
  • 47.81.03 – Commercio al dettaglio ambulante di carne
  • 47.81.09 – Commercio al dettaglio ambulante di altri prodotti alimentari e bevande nca
  • 47.82.01 – Commercio al dettaglio ambulante di tessuti, articoli tessili per la casa, articoli di abbigliamento
  • 47.82.02 – Commercio al dettaglio ambulante di calzature e pelletterie
  • 47.89.01 – Commercio al dettaglio ambulante di fiori, piante, bulbi, semi e fertilizzanti
  • 47.89.02 – Commercio al dettaglio ambulante di macchine, attrezzature e prodotti per l’agricoltura; attrezzature per il giardinaggio
  • 47.89.03 – Commercio al dettaglio ambulante di profumi e cosmetici; saponi, detersivi ed altri detergenti per qualsiasi uso
  • 47.89.04 – Commercio al dettaglio ambulante di chincaglieria e bigiotteria
  • 47.89.05 – Commercio al dettaglio ambulante di arredamenti per giardino; mobili; tappeti e stuoie; articoli casalinghi; elettrodomestici; materiale elettrico
  • 47.89.09 – Commercio al dettaglio ambulante di altri prodotti nca
  • 47.99.10 – Commercio al dettaglio di prodotti vari, mediante l’intervento di un dimostratore o di un incaricato alla vendita (porta a porta)
  • 96.02.02 – Servizi degli istituti di bellezza
  • 96.02.03 – Servizi di manicure e pedicure
  • 96.09.02 – Attivita’ di tatuaggio e piercing
  • 96.09.03 – Agenzie matrimoniali e d’incontro
  • 96.09.04 – Servizi di cura degli animali da compagnia (esclusi i servizi veterinari)
  • 96.09.09 – Altre attivita’ di servizi per la persona nca

Di seguito i Codici Ateco delle attività ammesse solo se hanno la sede operativa in una zona rossa:

  • 79.11.00 – Attività delle agenzie di viaggio
  • 79.12.00 – Attività dei tour operator

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