Reversibilità Inarcassa 2023: beneficiari, importi e domanda

di Michele Aquilino
Reversibilità Inarcassa 2023

La reversibilità della pensione dei professionisti defunti spetta solo al coniuge o anche ai figli? Come si calcola esattamente l’assegno? Qual è la procedura per richiederla? Tutte queste risposte nella Guida completa alla reversibilità Inarcassa per il 2023.

Il tema della pensione di reversibilità, quando si parla di contributi e previdenza, desta sempre particolare interesse e, presto o tardi, purtroppo, riguarda molte delle famiglie italiane. L’argomento, peraltro, è particolarmente sentito perché riguarda una situazione familiare caratterizzata da un lutto. La pensione di reversibilità, infatti, è l’importo mensile che spetta ai familiari di un defunto e che viene erogata in favore di questi da parte dell’ente di previdenza a cui il familiare deceduto era iscritto. In questo articolo vediamo, in particolare, come funziona la reversibilità Inarcassa per il 2023.

Parliamo, dunque, di quanti sono stati iscritti all’ente di previdenza dedicato ad ingegneri ed architetti. In tal senso, per maggiore chiarezza, Inarcassa fa una distinzione fra:

  • pensione di reversibilità (professionista deceduto quando era già in pensione);
  • pensione indiretta (professionista deceduto quando era ancora in attività).

Nel primo caso, la rendita a cui i familiari hanno diritto è una quota della pensione percepita dall’ingegnere/architetto al momento del decesso.

Nel secondo caso, l’assegno consiste in una quota della pensione a cui il professionista avrebbe avuto diritto se, al momento del decesso, fosse diventato inabile in modo assoluto e permanente all’esercizio della professione.

In entrambi i casi, tuttavia, è bene specificare che queste rendite spettano ai familiari per legge. Non si tratta dunque di un diritto sotteso all’accettazione dell’eredità.

Leggi di più: Pensione di reversibilità: a chi spetta e in che misura

Requisiti oggettivi e soggettivi: quando e a chi spetta la reversibilità

Chi ha diritto alla pensione di reversibilità di Inarcassa? I beneficiari sono:

  • coniuge;
  • figli (minorenni oppure fino a 26 anni se studenti universitari o post-universitari; oltre queste età se riconosciuti inabili e a carico del professionista deceduto).

Stessi beneficiari anche per quel che riguarda la pensione indiretta erogata da Inarcassa. Tuttavia, la pensione indiretta prevede degli ulteriori requisiti relativi alla posizione previdenziale dell’iscritto deceduto. In particolare, è richiesto che l’iscritto avesse maturato:

  • 2 anni anche non consecutivi di effettiva iscrizione e contribuzione ad Inarcassa, se iscritto al momento del decesso. Si prescinde dall’anzianità minima quando l’evento è causato da infortunio;
  • 5 anni anche non consecutivi di effettiva iscrizione e contribuzione ad Inarcassa, se non iscritto al momento del decesso.

Inarcassa precisa inoltre che la pensione indiretta spetta ai superstiti del professionista (iscritto o non iscritto al momento del decesso) già fruitore di trattamento pensionistico a carico di altro istituto, che abbia compiuto almeno cinque anni di effettiva iscrizione e contribuzione anche non continuativi. Detta prestazione viene calcolata con le modalità previste per la pensione contributiva.

Leggi di più: Contributi Inarcassa 2023: costi, adempimenti e scadenze

A quanto ammonta la pensione di reversibilità Inarcassa 2023?

L’ammontare dell’assegno di reversibilità corrisposto da Inarcassa varia in base alla quantità e alla “tipologia” di superstiti aventi diritto. Si tratta infatti di una percentuale – variabile in base ai suddetti elementi – dell’importo della pensione già percepito dall’iscritto deceduto.

In particolare, le percentuali riconosciute da Inarcassa sono quelle riassunte nella seguente tabella, secondo la suddivisione indicata.

BENEFICIARIPERCENTUALE SPETTANTEDISTRIBUZIONE DELL’IMPORTO
Solo il coniuge60%60% al coniuge
Coniuge + 1 figli80%60% al coniuge + 20% al figlio
Coniuge + 2 o più figli100%60% al coniuge + 40% ai figli in parti uguali
Solo un figlio60%60% al figlio
Due figli80%80% ai figli in parti uguali
Tre o più figli100%100% ai figli in parti uguali
Uno o più figli disabili gravi L.104/92 (anche in assenza del coniuge)100%100% ai figli in parti uguali

La pensione indiretta

Anche per quanto riguarda la pensione indiretta, gli importi variano in base a tipologia e quantità dei familiari superstiti e aventi diritto. Si tratta anche in questo caso di importi calcolati in percentuale rispetto alla pensione dell’ingegnere/architetto deceduto, come riportati nella tabella seguente.

BENEFICIARIPERCENTUALE SPETTANTEDISTRIBUZIONE DELL’IMPORTO
Solo il coniuge60%60% al coniuge
Coniuge + 1 figli80%60% al coniuge + 20% al figlio
Coniuge + 2 o più figli100%60% al coniuge + 40% ai figli in parti uguali
Solo un figlio60%60% al figlio
Due figli80%80% ai figli in parti uguali
Tre o più figli100%100% ai figli in parti uguali
Uno o più figli disabili gravi L.104/92 (anche in assenza del coniuge)100%100% ai figli in parti uguali

Leggi di più: Inarcassa e lavoro dipendente: le regole da seguire

Modulo domanda di pensione di reversibilità Inarcassa 2023

Il diritto alla pensione (di reversibilità o indiretta) decorre dal primo giorno del mese successivo al decesso dell’iscritto. La domanda deve essere inoltrata a Inarcassa via pec all’indirizzo protocollo@pec.inarcassa.org. Scarica di seguito i moduli, distinti per tipologia di richiedente:

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