Tutte le scadenze fiscali e previdenziali per settembre 2020. IVA, IRPEF, IRAP, contributi INPS e non solo: ecco come è cambiato il calendario fiscale alla luce delle sospensioni degli ultimi mesi
I tanti provvedimenti dovuti all’emergenza Covid hanno ridisegnato il calendario fiscale del 2020. Tanti i rinvii, le sospensioni, le proroghe: stare dietro a tutte le modifiche non è certamente semplice. Anche il mese di settembre 2020 si preannuncia ricco di scadenze fiscali. Vediamo dunque nel dettaglio tutti gli appuntamenti fiscali e contributivi che ci aspettano nel mese di Settembre.
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Il calendario delle scadenze fiscali di Settembre 2020
Ecco il dettaglio dei versamenti e degli adempimenti di settembre 2020, accorpati giorno per giorno.
Mercoledì 16 Settembre
Quella del 16 settembre è una delle due scadenze principali di questo mese, dove sono tanti i tributi e i contributi interessati. Andiamo a riassumerli per tipologia:
- IRPEF: versamento in unica soluzione, senza interessi e sanzioni, per i soggetti che hanno beneficiato della sospensione delle imposte, delle ritenute sui redditi di lavoro dipendente, sui redditi di lavoro autonomo e sulle provvigioni*; per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 30 giugno, versamento della quarta rata degli importi dovuti a saldo o in acconto, con applicazione dei previsti interessi; per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 20, 30 o 31 luglio, versamento della terza rata degli importi dovuti a saldo o in acconto, con applicazione dei previsti interessi; per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 20 agosto, versamento della seconda rata degli importi dovuti a saldo o in acconto, con applicazione dei previsti interessi; per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 31 agosto, versamento della seconda rata degli importi dovuti a saldo o in acconto, con applicazione dei previsti interessi; versamento delle ritenute alla fonte operate nel mese precedente su redditi di lavoro dipendente (compreso il TFR), redditi assimilati al lavoro dipendente, redditi di lavoro autonomo, redditi diversi (prestazioni d’opera occasionali ex art. 2222 c.c.), provvigioni;
- IRES: per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 30 giugno, versamento della quarta rata degli importi dovuti a saldo o in acconto, con applicazione dei previsti interessi; per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 20, 30 o 31 luglio, versamento della terza rata degli importi dovuti a saldo o in acconto, con applicazione dei previsti interessi; per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 20 agosto, versamento della seconda rata degli importi dovuti a saldo o in acconto, con applicazione dei previsti interessi; per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 31 agosto, versamento della seconda rata degli importi dovuti a saldo o in acconto, con applicazione dei previsti interessi;
- IVA: versamento in unica soluzione, senza interessi e sanzioni, per i soggetti che hanno beneficiato della sospensione delle imposte, dei versamenti sospesi*; per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 20, 30 o 31 luglio, versamento della terza rata per l’adeguamento IVA agli indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA), con applicazione dei previsti interessi; per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 20 agosto, versamento della seconda rata per l’adeguamento IVA agli indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA), con applicazione dei previsti interessi; per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 31 agosto, versamento della seconda rata per l’adeguamento IVA agli indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA), con applicazione dei previsti interessi; per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata del saldo IVA entro il 20 marzo, versamento della settima rata del saldo IVA dovuto in sede di dichiarazione per l’anno precedente, con applicazione dei previsti interessi; per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata del saldo IVA entro il 30 giugno, versamento della quarta rata del saldo IVA dovuto in sede di dichiarazione per l’anno precedente, con applicazione dei previsti interessi e maggiorazioni; per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata del saldo IVA entro il 20 o 30 luglio, versamento della terza rata del saldo IVA dovuto in sede di dichiarazione per l’anno precedente, con applicazione dei previsti interessi e maggiorazioni; per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata del saldo IVA entro il 20 agosto, versamento della seconda rata del saldo IVA dovuto in sede di dichiarazione per l’anno precedente, con applicazione dei previsti interessi e maggiorazioni; per i titolari di partita IVA in regime mensile, liquidazione dell’IVA relativa ad agosto 2020 e versamento dell’IVA a debito;
- IRAP: per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 30 giugno, versamento della quarta rata degli importi dovuti a saldo o in acconto, con applicazione dei previsti interessi; per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 20, 30 o 31 luglio, versamento della terza rata degli importi dovuti a saldo o in acconto, con applicazione dei previsti interessi; per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 20 agosto, versamento della seconda rata degli importi dovuti a saldo o in acconto, con applicazione dei previsti interessi; per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 31 agosto, versamento della seconda rata degli importi dovuti a saldo o in acconto, con applicazione dei previsti interessi;
- INPS Gestione Separata: per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 30 giugno, versamento della quarta rata degli importi dovuti a saldo o in acconto, con applicazione dei previsti interessi; per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 20, 30 o 31 luglio, versamento della terza rata degli importi dovuti a saldo o in acconto, con applicazione dei previsti interessi; per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 20 agosto, versamento della seconda rata degli importi dovuti a saldo o in acconto, con applicazione dei previsti interessi;
- INPS Artigiani e Commercianti (eccedenze sui minimali): per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 30 giugno, versamento della quarta rata degli importi dovuti a saldo o in acconto, con applicazione dei previsti interessi; per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 20, 30 o 31 luglio, versamento della terza rata degli importi dovuti a saldo o in acconto, con applicazione dei previsti interessi; per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 20 agosto, versamento della seconda rata degli importi dovuti a saldo o in acconto, con applicazione dei previsti interessi;
- INPS lavoratori dipendenti: versamento dei contributi relativi al mese precedente;
- per tutti i tributi e contributi: pagamenti derivanti da avvisi bonari, emessi a seguito di liquidazione automatica o controllo formale delle dichiarazioni, il cui termine di versamento scadeva dall’8.3.2020 al 31.5.2020*; versamento delle somme che scadevano dal 9.3.2020 al 31.5.2020 derivanti da accertamenti con adesione, mediazioni fiscali, conciliazioni giudiziali, avvisi di liquidazione, avvisi di recupero di crediti d’imposta*;
*in alternativa, il versamento può avvenire fino a un massimo di 4 rate mensili di pari importo, senza applicazione di sanzioni e interessi, con versamento della prima rata entro il termine in esame
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Martedì 22 Settembre
I concessionari titolari delle autorizzazioni per gli apparecchi da gioco di cui all’art. 110 co. 6 del TULPS, collegati alla rete telematica, versano:
- saldo PREU per il periodo contabile luglio-agosto;
- canone di concessione dovuto per il periodo contabile luglio-agosto.
Venerdì 25 Settembre
In tema di IVA, entro il 25 settembre bisogna presentare i modelli INTRASTAT per il mese di agosto.
Lunedì 28 Settembre
I concessionari titolari delle autorizzazioni per gli apparecchi da gioco di cui all’art. 110 co. 6 del TULPS, collegati alla rete telematica, effettuano il primo versamento per il periodo contabile settembre-ottobre, pari al 25% del tributo dovuto per il periodo contabile maggio-giugno.
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Mercoledì 30 Settembre
L’altra data principale per le scadenze fiscali di settembre 2020 è quella di fine mese. Vediamo cosa è in scadenza al 30 settembre:
- IRPEF: per i non titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 30 giugno, versamento della quarta rata degli importi dovuti a saldo o in acconto, con applicazione dei previsti interessi; per i non titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 20 o 30 luglio, versamento della terza rata degli importi dovuti a saldo o in acconto, con applicazione dei previsti interessi; per i non titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 20 agosto, versamento della seconda rata degli importi dovuti a saldo o in acconto, con applicazione dei previsti interessi;
- Imposta di Registro: versamento per la registrazione nuovi contratti di locazione di immobili con decorrenza inizio mese e pagamento della relativa imposta; versamento dell’imposta anche per i rinnovi e le annualità di contratti di locazione con decorrenza inizio mese;
- PREU: per i concessionari titolari delle autorizzazioni per gli apparecchi da gioco di cui all’art. 110 co. 6 del TULPS, collegati alla rete telematica, versamento della rata mensile, maggiorata degli interessi legali, in caso di accoglimento da parte dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli dell’istanza di rateizzazione per temporanea situazione di difficoltà;
- per tutti i tributi e contributi: versamento delle somme che scadevano dall’8.3.2020 al 31.8.2020 in relazione a cartelle di pagamento, accertamenti esecutivi e avvisi di addebito INPS.
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